I dolori ricorrenti nella zona dei reni a volte possono dipendere da un problema a tali organi, ma possono anche essere la conseguenza di un indebolimento dei muscoli. 1. Ritenzione idrica e infiammazione Uno dei segni iniziali di problemi ai reni sono gli squilibri nei processi infiammatori del corpo che, in linea di massima, vengono accompagnati dalla ritenzione idrica. Tali sintomi rappresentano il risultato delle difficoltà che presentano i reni nel filtrare i residui e produrre urina, che vengono trattenuti nei tessuti.
Consultate il medico se notate un’infiammazione inusuale a:
Piedi e caviglie.
Mani.
Gambe.
Viso.
Addome.
2. Cambiamenti nella minzione
I cambiamenti per quanto riguarda la minzione possono rappresentare un sintomo da tenere in considerazione.
Se si comincia ad andare in bagno più spesso o meno di frequenta senza alcuna ragione apparente, può essersi verificata qualche anomalia nella funzione renale.
3. Cambiamenti nell’aspetto dell’urina
La consistenza, il colore e l’odore dell’urina sono caratteristiche che permettono di capire se i reni presentano difficoltà nell’espletamento delle proprie funzioni.
Verificare cambiamenti quali una colorazione più giallognola del normale può essere un segnale di allerta di infezioni o problemi cronici.
È necessario verificare anche se:
L’urina è spumosa.
L’odore è troppo forte o sgradevole.
Si prova bruciore quando si urina.
Sono presenti macchie di sangue nell’urina.
4. Eruzioni cutanee
Sebbene le eruzioni cutanee possano presentarsi a causa di molteplici fattori, un cattivo funzionamento dei reni potrebbe spiegarne la presenza.
Le tossine che non vengono filtrate da tali organi rimangono nel flusso sanguigno e, dopo essere state trasportate, alterano la normale produzione di oli della pelle.
Di conseguenza, compaiono antiestetici brufoli, quasi sempre accompagnati da una fastidiosa sensazione di prurito e da irritazione.
5. Dolore nella zona lombare
Un dolore ricorrente nella zona lombare o in uno dei fianchi del corpo può indicare un problema ai reni.
Tale dolore, frequente soprattutto in età avanzata, è causato dall’infiammazione.
Sebbene possa trattarsi di un indebolimento dei muscoli, non bisogna scartare la possibilità che si tratti di un problema a tali organi.
6. Pressione arteriosa alta
I soggetti a cui viene diagnosticata un’insufficienza renale o altre patologie ai reni devono sempre tenere sotto controllo la propria tensione arteriosa, infatti essa può subire gravi alterazioni.
Le funzioni svolte da tali organi aiutano a mantenere in equilibrio i livelli di potassio e sodio, due minerali importanti per mantenere stabile la pressione.
Essi regolano anche i fluidi dell’organismo e, allo stesso tempo, evitano l’infiammazione dei tessuti e delle arterie.
Inoltre, bisogna tenere in considerazione che l’ipertensione può avere la propria origine in un problema conosciuto come stenosi dell’arteria renale, la quale genera un’ostruzione parziale dell’arteria che trasporta il sangue ai reni.
7. Sensazione di fatica
Quando i reni presentano qualche problema nell’espletamento delle loro funzioni, è molto comune provare una sensazione di affaticamento e sconforto.
Ciò si deve a una minore produzione di un ormone conosciuto come eritropoyetina. Esso interviene nella produzione di globuli rossi nel sangue, i quali garantiscono un ottimo trasporto di ossigeno e principi nutritivi.
Un suo squilibrio può condurre a soffrire di anemia cronica, oltre a causare nausee e problemi di concentrazione.
Riconoscete questi sintomi? Tenete presente che molti problemi ai reni possono essere risolti se diagnosticati tempestivamente.
Agite subito dinanzi a qualsiasi segno di allerta e cercate di adottare abitudini sane per ridurne il rischio.
Le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico